Jacopo De Fazio, chiamato anche Jacopo da Varagine o Giacomo da Varagine, fu un frate domenicano, poi arcivescovo di Genova e agiografo; la Chiesa cattolica lo ha proclamato beato. Discendente di nobile famiglia, entrò nei Domenicani nel 1244, divenendo presto priore a Como, poi a Bologna e infine ad Asti. Fu in seguito provinciale dell'ordine per tutta la Lombardia fino al 1286, dopodiché divenne vicario generale dell'ordine.
Fu poi arcivescovo di Genova dal 1292 fino al 1298, determinato a pacificare, con alterne vicende, guelfi e ghibellini. Stando a una tradizione non accertata, Jacopo avrebbe redatto una delle prime traduzioni in volgare della Bibbia.
La sua fama si deve soprattutto alla Legenda aurea (Legenda sanctorum), una raccolta di vite dei santi scritta a partire dagli anni sessanta del XIII secolo e rielaborata in seguito. L'opera fu scritta in latino, anche se poi venne diffusa soprattutto nella versione volgare. La Legenda aurea fu un importante modello nella letteratura religiosa successiva, oltre che fonte iconografica per numerosi artisti.
In latino scrisse anche una Cronaca genovese (Chronicon Ianuense), sulla storia della città dalle origini al 1297.